Le poltrone relax iscritte nel registro del Ministero della Salute come Dispositivi Medici di Classe 1, ai sensi del D. Lgs. 46/97, realizzate, quindi, per rispondere a specifiche esigenze di utenti disabili e anziani, danno diritto a una detrazione del 19% IRPEF allegando alla propria dichiarazione dei redditi la documentazione necessaria.
Poltrone relax per disabili e anziani
Le poltrone relax per disabili e anziani non sono semplici complementi d’arredo: si caratterizzano perché sono dotate di motori che facilitano e accompagnano i movimenti quando, chi le occupa, deve passare da una posizione seduta a una eretta.
È chiaro come queste poltrone siano particolarmente utili per quelle tipologie di persone che, a causa dell’età o di qualche forma di disabilità fisica, hanno difficoltà di tipo motorio e per cui diventa necessario un sostegno domestico quotidiano che garantisca loro indipendenza.
Per soddisfare esigenze differenti e per mettere a tua disposizione funzioni avanzate abbiamo diversi modelli, alcuni montano solo meccanismi lift, utili ad accompagnare l’alzata, altri montano meccanismi che permettono i movimenti separati di schienale e pediera e contribuiscono a ottenere una posizione di comfort personalizzata.
Le poltrone Spazio Relax, inoltre, possono essere realizzate aggiungendo optional che contribuiscono a personalizzare il prodotto arricchendolo di ulteriori funzionalità.
Agevolazioni fiscali: detrazioni IRPEF 19%
Molto spesso si perde l’opportunità di usufruire di agevolazioni fiscali per il semplice fatto che non si è a conoscenza della possibilità di richiedere detrazioni per l’acquisto di beni particolari.
È questo il caso di quei prodotti che sono classificati come supporto alla persona e che comprendono le poltrone relax riconosciute come Dispositivi Medici di Classe 1.
L’acquisto di una poltrona di questo genere può essere inserita tra le spese sanitarie ammesse alla detrazione IRPEF del 19% in dichiarazione dei redditi.
Per poter detrarre la spesa di una poltrona relax dispositivo medico occorre che:
- la fattura riporti chiaramente il nome del soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico;
- il dispositivo medico sia contrassegnato dalla dicitura “CE”.
Hai ancora qualche dubbio?
Non esitare a parlarne con i nostri rivenditori autorizzati, sapranno aiutarti e guidarti!