Sicuramente ti sarà capito di visitare un museo e di approfittare delle poltrone distribuite lungo il percorso espositivo, hanno lo scopo di permettere a te e agli altri visitatori di riposarti un po’ e di godere al meglio delle opere in mostra.
Allo stesso modo ti sarà capitato di trovarti in contesti museali in cui non si sono poltroncine o divani, e in cui l’unica soluzione per riposarsi è sedersi per terra o, se c’è, approfittare dell’area bar. In situazioni come questa si rischia che la visita diventi superficiale e non si riesca a dedicare, a tutte le opere esposte, l’attenzione che meritano.
La presenza, all’interno degli spazi espositivi, di poltrone e divani è utile per consentire ai visitatori di fruire di un museo o di una mostra comodamente. Spesso, infatti, durante la visita di uno spazio espositivo, si cammina molto, soprattutto se gli ambienti sono grandi, si accumula stanchezza e si arriva al termine del percorso svogliati e senza avere più la lucidità mentale necessaria ad assimilare nuove informazioni.
I musei, soprattutto quelli più grandi, si stanno attrezzando aggiungendo spazi relax ed elementi di arredo che consentono il riposo, o proponendo attività rilassanti al fine di combinare l’arricchimento culturale ed estetico con la cura del corpo e dello spirito.
È molto recente la notizia relativa al progetto del Museo Paleontologico di Montevarchi “Per un pugno di poltrone” che ha lo scopo di raccogliere i suggerimenti dei suoi frequentatori, per individuare la migliore collocazione, all’interno del museo, di un’area relax destinata a ospitare divani e poltrone.
Non facciamo altro che ripeterlo: avere la possibilità di disporre di uno Spazio Relax, dove potersi riposare e rilassare, è importante e aiuta in ogni occasione, sia essa interna o esterna all’ambito domestico.